Tamara Lunger, promessa dell’alpinismo italiano al femminile, sarà seguita nelle sue imprese da Garmin: l’azienda fornirà alla giovane altoatesina la strumentazione più adatta alle sue imprese e tutto il supporto necessario per arrivare a nuovi e importanti traguardi.

Tamara Lunger, con genitori che gestiscono un rifugio in montagna (il Latzfonserkreuz, nella val Sarentino, a nord di Bolzano), ha da sempre avuto il suo destino legato in qualche modo all'alpinismo. E non è bastata l’atletica leggera praticata in età giovanile, con due medaglie d’argento ai tricolori di lancio del disco, a tenerla lontana dalle montagne, perché l’imprinting dell’alta quota ha fatto emergere la vera indole di Tamara.

Se d’estate le giornate al rifugio trascorrono tra corse e lunghe passeggiate, all’arrivo delle prime nevi Tamara si appassiona allo scialpinismo: "Prima per turismo poi agonistico tanto da vincere due titoli italiani (2006 e 2008) e il campionato del mondo di lunga distanza nel 2008". Ma la vera perla è stato scrivere il proprio nome nell’albo d’oro della prestigiosa e massacrante Pierra Menta, per ben due volte (2007, 2008).

Nel frattempo, Tamara conclude i suoi anni di studi presso il Liceo Scientifico a indirizzo sportivo di Vipiteno per iscriversi alla facoltà di Scienze Motorie all’Università di Innsbruck, "e non poteva essere diversamente, per me lo sport all’aria aperta è tutto" sottolinea la giovane altoatesina. Chiuso il capitolo scialpinismo Tamara guarda a nuovi orizzonti, naturalmente alpini.

"Sono alla ricerca di nuove sfide in alta montagna. È l’unico ambiente che mi trasmette la sensazione di sicurezza e libertà, ed é proprio qui che provo stimoli ed emozioni".

Nonostante la giovane età, Tamara Lunger, classe 1986, ha le idee chiare su ciò che vuole:

"La montagna per me non rappresenta solo neve, ghiaccio e roccia, ma é qualcosa di più: è la grande passione che mi fa vivere ogni momento in maniera più consapevole e intensa".

Per  Tamara l’obiettivo è sempre raggiungere i propri limiti, a volte anche superarli:

"Anche se nel campo dell’alpinismo femminile ci sono poche donne che si vogliono misurare con le condizioni estreme che comporta una spedizione in alta quota  io non voglio misurarmi con altre 'colleghe', ma desidero solo mettere alla prova me stessa".

Si presenta così Tamara Lunger, una ragazza come tante ma che cova nella propria anima tanti sogni d’alta quota. Ed è per questa ragione che Garmin ha deciso di affiancarla nel prossimo futuro, qualunque esso sia.